Anche per il carcinoma del collo uterino in fase avanzata e resistente arriva un nuovo ADC, il tisotumab vedotin. Il fattore tissutale (coinvolto nella coagulazione e presente anche fisiologicamente) è sovraespresso in alcuni tumori e diventa un utile bersaglio, da sfruttare per portare nelle cellule tumorali un potente citotossico.
Bibliografia